Una collezione fra storia, arte e design a cura di Daria Carmi

Il pane simbolo d’incontro di culture: dai diversi tipi di pane che accompagnano da secoli il mondo ebraico, il pane del Sabato, Azzimo, e la Pita diffusa in tutto il mondo al pane di Matera. Un incontro rischiarato dai Lumi di Chanukkah, la festa ebraica, che ricorda la liberazione di Gerusalemme dall’occupazione di Antioco Epifane nel 165 AC. Chiamata anche Festa delle Luci, ha come centro simbolico l’accensione di un particolare candelabro a 9 bracci. Sull’interpretazione creativa del candelabro è nata una collezione – composta oggi da oltre duecento lumi di arte contemporanea –unica in Italia per importanza e valore, e come focus specifico è l’unica al mondo. Fra gli artisti donatori le cui opere saranno esposte in Fondazione Sassi: Emilio Isgrò, Arman, Renata Boero Medini, Claude Lalanne, Emanuele Luzzati, Giuseppe Maraniello, Aldo Mondino, Ugo Nespolo, David Palterer, Arnaldo Pomodoro, Valerio Anceschi, Wiliam Xerra, Peter Assman, Gianluigi Colin, Riccardo Dalisi, Luigi Del Monte, Giosetta Fioroni, Alì Hassoun,  Marco Porta, Antonio Recalcati, Omar Ronda, Roger Selden, Roland Topor.

La mostra Lumi di Chanukkah. Una collezione fra storia, arte e design a cura di Daria Carmi, è parte integrante del progetto Festival La Terra del Pane ed è organizzata in collaborazione con la Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale- Onlus.

GIORNO DI CHIUSURA: LUNEDI'