Nel giardino segreto a terrazze di Sasso di Castalda, un forno pubblico è atterrato dalla luna rocciosa come atto di resistenza al fuoco e alla frutta, all'immobilità e alla mobilità della vita nel villaggio di montagna. 

Il 28 settembre 2019 il giardino ospiterà una festa di inaugurazione del forno. A partire dalle ore 17.00 - tutti gli abitanti di Sasso di Castalda si riuniranno per accendere un fuoco nella nuova infrastruttura. Costruito da Mastro Giovanni La Cava con la tradizionale tecnica dei muri a secco, il forno servirà il giardino con uno spazio domestico ad uso pubblico. Lo spazio domestico fa parte della storia locale delle donne e l'atto di condividere questo spazio con la comunità attiva di abitanti e visitatori che vivono o passano per il paese, offrirà una nuova dimensione a ciò che normalmente si trova dentro le case dei Sassesi. 

Il Giardino di Sasso di Castalda cresce sulla cima più alta del paese ed è ricordato dai suoi cittadini come un giardino segreto di abbondanza. Un tempo, di proprietà di un produttore di caffè, era inaccessibile e racchiuso tra alte mura. Oggi l'orto è uno spazio comunitario in ricostruzione. Vecchi peri, meli e susini sono sopravvissuti al degrado di questo luogo e rimangono i protagonisti dell'architettura a terrazze del giardino, maggiormente costituita da muri a secco. 

La resistenza degli alberi da frutto è emblematica dell'ecosistema selvaggio e ricco della montagna che come simbolo della forza naturale del luogo è sopravvissuta ai cambiamenti della vita urbana nel tempo. La popolazione di Sasso di Castalda conta circa 800 cittadini su carta, in realtà il numero è inferiore. Generazioni di famiglie vivono da secoli nelle case di paese, molte hanno deciso di partire per destinazioni a nord o ad ovest, i più giovani si sono trasferiti nelle città vicine mentre Rocco Petrone ha inviato astronauti sulla luna.

La conoscenza della natura, la politica della vita domestica e la competenza artigianale sono i pilastri della vita quotidiana delle donne e degli uomini di Sasso di Castalda. Le donne in particolare sono forze attive di resistenza e menti innovative; le loro case nascondono i tesori della tradizione e lasciano spazio a visioni future. La cucina è spesso il luogo dove la maggior parte di loro rivendica la propria indipendenza e custodisce segreti del passato, sogni e delizie. La cucina è un miraggio tecnologico nelle missioni spaziali mentre sulla terra è un luogo per contemplare lo spazio esterno.

Gardentopia è il progetto di Matera 2019 sulla cultura del verde e la cittadinanza attiva ibridati dall’arte contemporanea: un’utopia verde che trasforma i giardini in luoghi di comunità accessibili a tutta la cittadinanza, con il coinvolgimento di 18 artisti coordinati dalla curatrice Pelin Tan che lavoreranno su 32 giardini di comunità diffusi in tutta la regione.