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CHIUSURA PROROGATA AL 31 GENNAIO 2022
Fondazione SoutHeritage nella sua azione di supporto e valorizzazione delle espressioni dell'arte e della cultura contemporanea, prova a sfruttare le potenzialità di suggestivi spazi ipogei nel cuore dei Rioni Sassi di Matera (patrimonio UNESCO) presentando il progetto espositivo “Patrimonies”.
Nel suo mostrarsi in un luogo di memoria della città, la mostra, come da mission dei progetti SoutHeritage (che dal 2004 opera a Matera allestendo i vari progetti culturali presso luoghi storici e simbolici della città e della regione Basilicata, contribuendo così alla vivificazione della memoria storico-architettonica del territorio naturale e antropizzato), esplora ancora una volta nuove forme di relazione tra opere d’arte contemporanea, spazi storici e spettatore, presentando un progetto espositivo in cui la struttura della narrazione, attraverso molteplici medium (pittura, installazione, scultura, video) si configura come un sistema aperto all’interpretazione, non strutturato come discorso lineare ma come testo disseminato, composto da opere di artisti nazionali e internazionali quali: Saâdane Afif, Dario Carmentano, Alberto Garutti, Gary Hill, Ottmar Hörl , Žilvinas Kempinas, Jose Garcia Ortega.
In questo quadro il progetto, grazie alla preziosa collaborazione di Palazzo Viceconte (già Venusio), conduce nel cuore dei Rioni Sassi e più specificatamente dentro i magazzini granari di un complesso palaziato del XVII secolo di grande fascino, ubicato nell’antico centro economico, sociale e religioso della città di Matera. La location diventa così cornice ideale di un progetto in cui il territorio e l’architettura non sono più semplicemente località geografica e contesto espositivo, ma diventano essi stessi medium. In quest’ottica l’esposizione pone al centro dell’esperienza culturale non solo le opere di arte contemporanea che trasformano i volumi dell’architettura storica in spazi sensibili e contenitori di esperienze collettive, ma anche il valore simbolico degli stessi grazie alle opere in mostra che, poste fuori dalla loro successione cronologica e dai contesti di creazione, nella loro parzialità, creano un orizzonte di lettura dalle prospettive multiple che offrono un’insolita esperienza di relazione e ri-significazione di spazi e opere.
Gli spazi, recentemente sottoposti ad un importante progetto di restauro conservativo (interno ed esterno), sono dunque riconsiderati secondo un preciso percorso, attraverso il quale visitatore è guidato alla scoperta delle opere che potranno essere percepite come autonome e autosufficienti, ma anche come parte di una visione più ampia che le comprende tutte e le connette al contesto espositivo. In questo ambito l’esposizione non vuole essere una mostra, ma più un modello visivo che non cerca a tutti i costi connessioni tematiche o stilistiche, cronologiche o generazionali fra le opere e gli artisti, bensì un formato culturale per offrire una rilettura-scoperta di ambienti inagiti partendo da alcune opere-testimonianza già rubricate e/o storicizzate, che diventano il terreno comune per una ricomprensione dell’arte fra produzione riflessiva dell’arte e recupero di nuove relazioni con il pubblico che ha necessità di essere documentato e coinvolto.
In quest’ottica la mostra, come organizzazione di un contesto di esperienza per il pubblico, prevede l’organizzazione congiunta di un’attività di mediazione con il fruitore intesa come accompagnamento-conversazione e non guida, in un adattamento di modi e dialoghi sul percorso espositivo che interpreta i diversi interessi e tensioni del pubblico e in cui la storia dell’arte smette di essere una disciplina umanistica e dialoga sul piano dell’”osservazione partecipante” come strumento di crescita per la collettività e orientamento della nostra cultura. A completamento della mostra un apparato di didascalie ragionate e fogli di sala (provviste anche di hashtags e mentions) arricchiscono e accompagnano il visitatore nell'offerta informativa.
Info aggiuntive
“Patrimonies”
Progetto coprodotto da
Comune di Matera
Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea
redatto da
Angelo Bianco Chiaromonte
in collaborazione con
Roberto Martino
coordinato con
Francesca De Michele
prodotto con il supporto
Palazzo Viceconte - Cultura / Matera
Regione Basilicata – Dip. Sistemi Culturali, Turistici e Internazionalizzazione
MiC – Ministero della Cultura
sedi
Palazzo Viceconte (già Venusio), Via S. Potito 8 – Rioni Sassi, Matera
Area soggetta a ZTL. Si consiglia di parcheggiare presso parcheggio Via R. Scotellaro e raggiungere P.zza Duomo – V. S. Potito a piedi
formato
mostra
artisti
Saâdane Afif
Dario Carmentano
Alberto Garutti
Gary Hill
Ottmar Hörl
Žilvinas Kempinas
Jose Garcia Ortega
inaugurazione
25 novembre, ore 18:00
date
26 novembre 2021 > 10 gennaio 2022
Chiusura prorogata al 31 gennaio 2022
orari
martedì 17:00 > 20:00
mercoledì > sabato – 10:00>13:00 - 17:00 > 20:00
ingresso
libero, contingentato nel rispetto delle normative Anti Covid, green pass obbligatorio
info
P. + 39 0835 240348
info@southeritage.it
www.southeritage.it
www.facebook.com/FondazioneSoutHeritage
www.twitter.com/SoutHeritage
www.instagram.com/fondazione_southeritage
ARTISTI
Saâdane Afif
Dario Carmentano
Alberto Garutti
Gary Hill
Ottmar Hörl
Žilvinas Kempinas
Jose Garcia Ortega
SOSTENUTO / PATROCINATO
Con il patrocinio
In collaborazione con
Comune di Matera
Ministero della Cultura
Regione Basilicata
Palazzo Viceconte
Mostra arte contemporanea
Vedi tutti gli eventi del progettoPATRIMONIES
1referente
Quando
da Gio 25 Novembre 2021
a Lun 10 Gennaio 2022
Costo e Target
Gratuito
Adatto a tutti, Adatto alle famiglie, Adatto alle scuole, Adatto ai giovani 16 - 30, Adatto a pubblico di settore, Adatto agli adulti
ARTISTI
Saâdane Afif
Dario Carmentano
Alberto Garutti
Gary Hill
Ottmar Hörl
Žilvinas Kempinas
Jose Garcia Ortega
SOSTENUTO / PATROCINATO
Con il patrocinio
In collaborazione con
Comune di Matera
Ministero della Cultura
Regione Basilicata
Palazzo Viceconte