Il progetto espositivo, curato dal Prof. Massimo Guastella, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università del Salento, è organizzato dalla Galleria d’arte OPERA Arte ed Arti e dall’Associazione Lucani di Siena e segue al precedente evento di Siena, completando il gemellaggio programmato fra le Città di Matera e di Siena. Questa mostra d’arte è una personale dell’artista materano Pino Oliva, che espone attualmente le proprie opere in Italia ed all’estero e da oltre trent’anni lavora nel mondo dell’immagine, occupandosi di arte, progetti grafici, illustrazioni e fumetti. La rassegna rappresenta il primo passo verso Siena attraverso le simbologie ed i colori dipinti dall’artista. Nel pulsare rumoroso della vita di questo tempo, incerto, di spaesamento imprevisto e irripetibile, le caleidoscopiche pitture di Pino Oliva puntano a rimuovere l’incapacità di continuare a riconoscersi nel luogo e la disaffezione nei confronti dello stesso, auspicando un lieto passaggio delle fiammelle vive di culture che suggellano una rinnovata amicizia tra le comunità. Opera dopo opera, Oliva ritrova gustosi frammenti di luoghi pensati ancorché vissuti e da quelle traslitterazioni immaginifiche traccia la nascita di un cammino che crescerà nei mesi a venire lungo il corso dell’anno: visitatori e turisti già attratti nel 2019 all’interno dei Sassi si avvieranno per un viaggio d’andata e ritorno nel territorio al di là di Siena, sedimentando fertili umori, atteggiamenti di gusto, vivaci dibattiti, propensioni culturali prive di confini. Le luci della cultura migrano da Matera a Siena, come i tanti migranti lucani approdati nei decenni all’ombra dei numerosi e vari monumenti che furono di un territorio eretto a nazione, integrandosi nella memoria storica della comunità senese. Ogni quadro assume funzioni puramente simboliche a sostegno di una integrazione visiva, rivelandosi un medium che alimenta l’attrazione per il luogo. Non analogie intrinseche alle due città spiegherebbero questa iniziativa, ma soltanto l’affinità del sentire: le simboliche figure femminili che muovono da una città all’altra, silhouette spirituali che evocano il transito da un genius loci all’altro, dalla città dei Sassi, di millenaria civiltà, alla città di Siena. Matera e Siena, proiettate ad emanciparsi culturalmente per piacere ai nostri figli e nipoti. La mostra personale di Pino Oliva è stata realizzata lo scorso ottobre 2021 a Siena, presso la Fortezza Medicea.