PROGETTO INTERNAZIONALE DI MAIL ART
All'interno del progetto MATERA L'ARTE CHE UNISCE il Matera International Photography inaugura la prima attività.
NAVALNY | Assenza/Presenza
mostra internazionale di Mail Art
a cura di Ruggero Maggi
organizzazione a cura del Matera International Photography
Gli artisti possono fare poco, ma poco è sempre meglio di niente.
Non si può guardare, sapere e voltarsi dall'altra parte. Ho sempre pensato che reagire davanti a situazioni tragiche sia un obbligo morale per tutti.
La libertà negata ad un individuo senza colpe, se non quella di opporsi ad un brutale regime totalitario come quello di Putin, è da considerarsi sempre come un oltraggio per tutti gli esseri umani.
Il calvario che ha dovuto sopportare Navalny lascia senza parole. La verità prima o poi si saprà, ma la responsabilità di ciò che è accaduto è certa.
Gli oppositori al regime vanno abbattuti: se non muoiono uccisi da sicari, se non muoiono avvelenati, allora si mandano in Siberia.
Quello che Putin non potrà bloccare è la repulsione mondiale verso il suo ottuso e criminale modo di agire. La violenza declinata in tutte le sue possibili forme come la guerra in Ucraina, l'abbattimento di ogni possibile antagonista politico e militare. Cieca brutalità al posto del ragionamento, al posto del dialogo. Armi contro i libri, contro l'arte, contro la cultura. La ferocia come unica strada.
Ma a volte l'ASSENZA urla più della PRESENZA...
La mostra si terrà nel novembre 2024 al Palazzo Malvinni-Malvezzi all'interno del progetto “Matera, l'Arte che unisce”.
1. Soggetto Navalny | Assenza/Presenza
2. Cartolina (10,5x15 cm) massimo tre cartoline
3. Tecnica libera 4. Termine di invio 15 settembre 2024 5. Da inviare a Ruggero Maggi, C.so Sempione, 67 - 20149 Milano
Le opere rimarranno nell’Archivio Amazon di Ruggero Maggi o in altro organismo che sarà ritenuto opportuno.
Info aggiuntive
CHI E' RUGGERO MAGGI ?
Torinese di nascita, milanese di adozione, figlio del mondo, Ruggero Maggi vive intensamente il suo ruolo d‘artista e di uomo libero; un outsider non allineato,al punto che risulta difficile catalogarlo. Incomincia la sua attività di artista agli inizi degli anni 70 con lavori giovanili, caratterizzati da un certo surrealismo e con l’inserimento, sempre più insistente, di elementi di realtà che la visione, volutamente, non riesce ad assorbire.Con il passare degli anni,questa immissione di elementi “devianti” all’interno dell’opera diventa sempre più evidente,in un rapporto di intensa “osmosi”, con gli elementi del passato il legno,la pietra, il fossile), che convivono energeticamente con elementi tecnologici (tubi al neon, plexglass, laser),quasi una sorta di“sincronismo concettuale” ed emozionale. Il suo linguaggio“combina -dice Pierre Restany elementi di alta tecnologia con i materiali primari ed elementari, il primitivismo con la sofisticazione”. Scrittore, ricercatore poetico-visivo,animatore della Mail Art e teorico “dell’arte caotica”, Ruggero Maggi vanta opere esposte in permanenza al Museo di Storia Cinese di Pechino, al Museo d’Arte Moderna di Città del Messico e al Museo dell’Olografia di Parigi.
Dal 1973 si occupa di poesia visiva; dal 1975 di copy art, libri d’artista, arte postale; dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006 (Premio Oscar Signorini – Fondazione d’Ars), “Caos e Complessità” 2009 (Università La Sapienza – Museo della Chimica – Roma).Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” al Museo d’Arte di San Paolo (BR). Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980 e, dal 1973, a numerosi eventi artistici in tutto il mondo. Nel 2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. Nel 2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Nel 2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo” successivamente presentata a VertigoArte (CS).
https://www.gart.bio/about-5
ARTISTI
SOSTENUTO / PATROCINATO
Con il patrocinio
MATERA L'ARTE CHE UNISCE
Vedi tutti gli eventi del progettoNAVALNY | ASSENZA/PRESENZA
0referente
Quando
da Ven 15 Marzo 2024
a Dom 15 Settembre 2024
Costo e Target
Gratuito
Adatto a tutti, Adatto alle famiglie, Adatto alle scuole, Adatto ai giovani 16 - 30, Adatto a pubblico di settore, Adatto agli adulti
ARTISTI
SOSTENUTO / PATROCINATO
Con il patrocinio