
Jazz @ Rosetta
Domenica 25 febbraio il Rosetta ospita un quartetto di nuova formazione capitanato da Giovanni Guidi e Luigi Di Nunzio.
Quartetto formatosi durante i 4 mesi di soggiorno napoletano del pianista umbro Giovanni Guidi, per la realizzazione del progetto su Pasolini presentato in occasione di Piano City Napoli 2022.
Giovanni Guidi grande improvvisatore dall'intensa espressività sostenuta da una grande tecnica, in intesa con il sassofonista Luigi Di Nunzio, dedito anch'egli all' esplorazione dei territori dell'improvvisazione, decide di dar vita ad un quartetto napoletano coinvolgendo Umberto Lepore al contrabbasso e Marco Castaldo alla batteria, che già suonano nel quartetto di Luigi Di Nunzio da qualche anno.
Il quartetto propone composizioni originali e brani della tradizione del jazz, il tutto con un'idea sonora e improvvisativa molto personale e originale data dall'incontro delle diverse influenze dei musicisti.
Giovanni Guidi
Nato a Foligno, vicino a Perugia nel 1985, Giovanni Guidi inizia giovanissimo a suonare insieme a Enrico Rava che era rimasto colpito dall'intensità dell'esecuzione del giovane pianista durante i corsi estivi di Siena Jazz. Rava lo invita presto nel suo gruppo Under 21. Già a 17 anni Guidi suona con Rava negli album Tribe e Rava On The Dance Floor pubblicati dall'etichetta ECM. Guidi incide il suo primo album come bandleader a 21 anni per l’etichetta Venus. L’album, dal titolo "Tomorrow Never Knows", è poi seguito da acclamate registrazioni per l’etichetta Cam Jazz.
Nel 2010 Guidi pubblica la sua proposta di debutto per big-band, "The Unknown Rebel Band", modellata sulle influenze della Liberation Music Orchestra di Charlie Haden, della band Freedom Now Suite di Max Roach e della Carla Bley Big Band. La sua prima registrazione a New York per l'etichetta Cam Jazz ,"We Don't Live Here Anymore", arriva nel 2011. Insieme a Guidi, Gianluca Petrella, Gerald Cleaver, Thomas Morgan e Michael Blake.
Nel 2013 Guidi firma con la famosa etichetta discografica ECM. Il suo debutto per l’etichetta ECM è un trio insieme a Thomas Morgan e João Lobo, l'album è City of Broken Dreams. Successivamente pubblica altri 3 album come leader prodotti da Manfred Eicher: "Avec Les Temps" (2019) con Morgan e Lobo; "Ida Lupino" (2016) con Petrella, Sclavis, Cleaver; "This is the Day" (2015) con Morgan e Lobo.
L’ultimo album di Guidi è un omaggio al sassofonista argentino Gato Barbieri, Ojos de Gato, pubblicato nel 2021 per Cam Jazz. Insieme a Guidi, Gianluca Petrella, James Brandon Lewis, Chat Taylor, Brandon Lopez e Francisco Mela.
Guidi ha vinto numerosi premi tra cui il “TOPJAZZ “ della rivista Musica Jazz e ha suonato sui palchi dei più importanti Festival jazz Internazionali.
Luigi Di Nunzio
Classe 1991 inizia a suonare il sax alto in tenera età sotto la guida del padre sassofonista Pasquale Di Nunzio. All'età di 11 anni entra nel conservatorio di Napoli S. Pietro a Majella. Nel 2010 consegue il diploma di sassofono classico con il massimo dei voti con il maestro Andrea Pace. Ha vinto nel 2006 del Premio Nazionale ‘Massimo Urbani' il Premio del Pubblico, al quale la giuria ha aggiunto la borsa di studio per la frequenza della prestigiosa Berklee Jazz Clinics presso Umbria Jazz, dove ha seguito i corsi del maestro Dino Govoni (durante i quali ha ottenuto, a sua volta, una borsa di studio per la frequenza della Berklee College of Music di Boston), ed è stato selezionato per suonare a Orvieto jazz Winter 2007(Umbria Jazz). Ha vinto nel 2008 il Premio internazionale Vittoria Rotary Jazz Award come 1° classificato (direttore artistico Francesco Cafiso). Sempre nel 2008 partecipa all' Elba Jazz Contest vincendo il primo premio come miglior gruppo (teen quartet) e primo premio come miglior solista. Pur essendo molto giovane, ha avuto significative esperienze nel campo della musica dal vivo. Grazie a una borsa di studio, Luigi ha seguito fra il 2008 e il 2010 il corso di alto perfezionamento In.Ja.M. di Siena Jazz, durante il quale ha seguito le lezioni di Jerry Bergonzi, George Garzone, Jeff Ballard e molti altri. E' stato inoltre selezionato per partecipare nel 2010 al Panama Jazz Festival e a un tour negli Stati Uniti all'interno di un programma di scambio con il Berklee Global Jazz Institute di Boston e il Conservatorio Superiore di Parigi. Dal 2009 fa parte del quartetto del pianista Antonio Faraò, con il quale ha partecipato ad importanti tournée in Europa. La sua professionalità e la sua lettura a prima vista, gli hanno permesso di figurare in contesti orchestrali di grande pregio. Ha suonato con l'orchestra di Massimo Nunzi su un progetto commissionato da Sarzana Festival e ha duettato con Francesco Cafiso. In più , è stato selezionato dal Villa Celimontana Jazz Festival nella rassegna "Giovani Titani" e ha potuto collaborare con David Liebman e Roberta Gambarini, raccogliendo notevole plauso. Nel campo della musica Pop ha
suonato in varie trasmissioni televisive Rai e Mediaset con il cantante canadese Michael Bublé, ha anche collaborato con il cantante e musicista Luca Jurman e anche in questo contesto, è stata notata la sua grande musicalità. Nel 2012 diventa Endorser della “Selmer Paris”, la casa produttrice di sassofoni più prestigiosa al mondo. Il 10 ottobre 2014 esce il suo album d' esordio dal titolo “INEXISTENT” per l'Abeat Records con darryl hall, Gene Jackson e special guest Antonio Faraò con note di copertina di Joe Lovano. Nel 2015 registra nell' album del Pianista Antonio Faraò “BOUNDARIES” per la prestigiosa etichetta Verve/Universal. Nel 2016 registra in un brano del disco “EKLEKTIK” (Warner Music) di Antonio Faraò con Didier Lockwood, Bireli Lagrene e Lenny White. Nonostante la giovane età ha già collaborato con la maggior parte dei più importanti jazzisti italiani e internazionali, da Antonio Faraò, Danilo Perez a Dave Liebman, da Roberta Gambarini a Michael Bublè, da Tullio De Piscopo a Mike Clark, con i quali ha avuto la possibilità di
esibir- si in tutta Italia e in numerosi paesi europei. Nel 2019 pubblica il suo secondo album come leader dal titolo "The Game" per Abeat record riscuotendo un grande successo dalla critica, e il suo video estratto "The Void" è stato pubblicato in anteprima dalla rivista Rolling Stone, questo lo ha reso il primo musicista jazz italiano ad essere recensito da questa prestigiosa rivista musicale.
LINE UP
Giovanni Guidi – piano
Luigi Di Nunzio – alto sax
Umberto Lepore – doublebass
Marco Castaldo – drums
Concerto ore 21:00
Ingresso
15€ intero
10€ ridotto per gli studenti del conservatorio E.R. Duni di Matera
Aperto solo ai soci tesserati
CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE
info e prenotazioni
+39 3925030142
Rosetta Jazz Club
C/O Commerciale Le Botteghe
recinto Marconi
Matera
SOSTENUTO / PATROCINATO
Con il patrocinio
Luigi Di Nunzio & Giovanni Guidi 4tet live @ Rosetta Jazz Club
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Quando
Sab 25 Febbraio 2023
Costo e Target
A pagamento
Adatto a tutti, Adatto alle famiglie, Adatto alle scuole, Adatto ai giovani 16 - 30, Adatto a pubblico di settore, Adatto agli adulti
SOSTENUTO / PATROCINATO
Con il patrocinio