evento inserito nel programma del Festival Open Playful Space

Nico Skolp è un Designer e Muralista Italiano. Nasce a Bari nel 1983. A 14 anni scopre il writing e inizia un percorso che lo porterà ad affermarsi in Italia e all’estero. Per anni si è concentrato sullo studio della lettera in tutte le sue forme, fino al superamento del concetto stesso di “tag” verso una dimensione più astratta, un approccio nuovo che si identifica nel post-graffitismo. Forme geometriche, griglie e sfumature sono gli elementi che caratterizzano il suo linguaggio, un abaco di elementi e regole compositive che si rifanno al concetto di Design Generativo, queste regole gli hanno permesso di realizzare insieme a Piero Molino, (esperto di machine learning attualmente ricercatore presso Uber a San Francisco) un software capace di generare infinite composizioni delle sue opere, tra digitale e analogico, le composizioni generate sono il punto di partenza per la realizzazione di opere murarie e tele, molta importanza viene data alla scelta dei materiali e delle superfici. 
 
Nel 2008 fonda con altri due soci lo studio FF3300, società di comunicazione visiva e progettazione grafica, al momento la sua occupazione principale per cui svolge i ruoli di Designer, direttore creativo e amministratore, che lo vede impegnato in progetti a livello nazionale, per enti pubblici e privati.
La società ha all’attivo altri due progetti SpinOff, La Scuola Open Source–SOS (vincitrice del bando CheFare) con sede a Bari, un progetto di innovazione tecnologica e sociale da poco trasformata in cooperativa e il brand tuttiSanti - Design to be Saint, un progetto ispirato alla tradizione iconografica Cattolica, Ortodossa, ma non solo, reinterpretata in chiave contemporanea, che prevede la realizzazione di illustrazioni e oggetti di arredo mettendo a valore le maestranze del made in Puglia attraverso nuovi codici linguistici.
 
Dal 2015 è protagonista sulla scena materana insieme ad altri streetartist nella realizzazione di numerose opere di riqualificazione urbana, per la Momart segue un percorso formativo a gennaio 2018, un gruppo di studenti delle scuole superiori di Matera sui graffiti e le sue regole, creando un primo gruppo di writers nella storia contemporanea del graffitisimo nella città.

Ha affiancato la Momart Gallery per la direzione artistica sull’arte urbana del progetto Open Playfulspace, di Matera 2019 e di Uisp Basilicata, realizzando il logo e il primo intervento artistico durante il Matera Bicicittà nel 2018.