spettacolo teatrale

Lo spettacolo “Teatri di terravecchia” vuole essere la sintesi di questo retroterra culturale che ne fa da sfondo, da cornice, ma anche da fulcro attorno a cui ruotano argomenti sul ciclo della vita, sul lavoro, sulle feste, che si declinano in precisi riti e cerimonie e che ne scandiscono i ritmi segnandone l’alternarsi delle stagioni.

 Lo spettacolo è una ricerca tra il vissuto e il rappresentato, per recuperare i valori di una cultura contadina,un tempo anima pulsante di questo luogo, attraverso le voci dei sentimenti, che facendo eco nei calanchi, rimbalzano sui muri assolati, desolati di questa terra ormai solitaria e muta, che ancora spera di poter raccontare la vita.

Il ricordo, allora, ne diventa il tema dominante e come il filo di Arianna, si dipana sull’ordito della memoria e rievoca tutte le esperienze di chi ha generato questa nostra terra attraverso la fatica, la miseria, la stanchezza ma anche tutta la felicità di una vita di stenti ma intrisa di valori.

 Le espressioni sono concetti riflettenti e riflessivi, che si immergono in un’oralitàimmediata, quella popolare, dove il momento rappresentativo della vita è scandito da continue sonorità, ora in lingua dialettale, ora in lingua italiana, ora cantate con melodie di atmosfera ora recitate con tonalità di diversa estensione… ma tutte convergenti nella ricerca di quell’etica e moralità agreste, intrisa di profumi e colori diversi, che si sono avvicendate e mescolate in un unico alito di vita.