Amici della Fondazione

associazione

Via Seminario Vecchio, 17, Gravina in Puglia (Ba)

Tel.

Sito web

L’Associazione Amici della Fondazione “E. Pomarici-Santomasi” di Gravina è una istituzione culturale di nobile e attivo volontariato. Nel suo trentennio di vita ha profuso impegni ed ha conseguito risultati concreti per l’intero patrimonio storico-culturale di Gravina. La sua azione di stimolo e promozione culturale è stata provvidenziale in una città, divenuta statica e poco accorta al deperimento dei vari beni, ricchi di valori storico-ambientale.Essa nacque nel dicembre 1982 e si diede uno Statuto nell’aprile del 1983. La denominazione spiega la ragione per cui si costituì: sostenere l’Ente Fondazione “Pomarici-Santomasi”, che da tempo era in crisi, sull’orlo del collasso tra l’indifferenza dei più. Occorreva ridargli “ossigeno” culturale perché recuperasse la sua vitalità; occorreva fargli riacquistare il suo ruolo di autentico centro culturale gravinese.Tante energie giovanili sostennero la nobile azione, puntellando la Fondazione con i “Vedi Gravina”: veri programmi culturali di salvaguardia, recupero, conoscenza, valorizzazione. Grazie ad essi, l’Ente Pomarici-Santomasi, ben presto, riprese vita e brillò di luce propria, ed oggi ha una sua struttura interna e si muove su proprie direttrici. Gli Amici, da parte loro, dopo tale azione approdata ad esiti positivi, sono rimasti attivi e alquanto vigili, continuando a salvaguardare e valorizzare i beni culturali della città di Gravina, che ha una ricchezza inestimabile di espressioni e settori culturali ancora silenti, noti a pochi, e da far conoscere a molti. E’ merito dell’Associazione aver scoperto e valorizzato chiese rupestri ormai dimenticate e destinate all’oblio totale: S. Basilio, S. Andrea, S. Maria della Neve, S. Demetrio S. Maria del Chiancone; aver fatto conoscere la musica sacra del benedettino Don Vincenzo De Tutiis, la cui opera “Missa cum Psalmis tribus vocibus” fu stampata a Venezia nel 1628, e di cui si conserva copia presso il Liceo Musicale di Bologna. E’ un’operazione culturale sottile ma efficace, difficile ma soddisfacente, perseguita senza altri scopi. L’unico obiettivo è: affinare la sensibilità per affermare la centralità e la positività dell’uomo, cittadino del mondo, capace di godere anche, e ancora nel secolo XXI, delle voluptates più intime. L’Associazione Amici, pertanto, rimane fedelissima ai suoi enunciati statutari, perseguendo coerentemente i suoi obiettivi: che tutti i Beni Culturali, e la Fondazione in particolare, sono Patrimonio di tutti; essi sono portatori di beni materiali e spirituali, solo se conosciuti ed utilizzati, senza alcuna pretesa di lucro (art. 3 Statuto). Gli Amici, quindi, continuano sempre nell’azione di far scoprire, far fruire ed utilizzare quanto è inedito, parzialmente noto, o mal conosciuto, perché ogni cittadino possa arricchirsi ad ogni livello di quel beneficio che è puramente spirituale, morale e ideale. Essi sono, ormai, una presenza viva e attiva nel volontariato culturale, proiettata verso l’elevamento della condizione generale della realtà gravinese.
la presidente prof.ssa Marisa D’AGOSTINO

+

Preferenze Cookie

I Cookie sono costituiti da porzioni di codice installate all'interno del browser che assistono il Titolare nell’erogazione del servizio in base alle finalità descritte. Alcune delle finalità di installazione dei Cookie potrebbero, inoltre, necessitare del consenso dell'Utente.
Necessario
PHPSESSID, matevsCookie, darkCookie, cc
Statistica
_ga, _gid
Marketing
datr, fr, sb, wd
Questa pagina fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione. Per informazioni dettagliate sull’impiego dei cookie e come revocarne l’autorizzazione cliccare sul seguente link Maggiori Informazioni
Preferenze Accetta