IL MERCATO DELLA TERRA DI MATERA SI VESTE DEI COLORI DEL CARNEVALE E CAMBIA SEDE

Riprende sabato 18 febbraio, dopo la breve pausa di gennaio, il Mercato della Terra di Matera (a cura della neonata Comunità e della Condotta Slow Food Matera). 

Non un normale mercato bensì un’occasione per incontrare gli agricoltori e i trasformatori locali che ci presentano e ci raccontano i prodotti da loro stessi coltivati e/o trasformati. 

Il mercato si terrà a Matera dalle 9:30 alle 13:30 in viale delle Nazioni Unite 53, sul sagrato della Chiesa Maria SS Addolorata, ospite della Parrocchia di Serra Venerdì e frutto della collaborazione e della speciale sensibilità della comunità parrocchiale e di don Michele Larocca che ne è Parroco. Un illuminato pastore di anime, che, si pone con sensibilità rispetto alle problematiche sociali e alla bontà e ricchezza dei beni prodotti dalla terra, sentimento che ha desiderato dimostrare donando alla Comunità dei produttori un concreto e valido sostegno, gesto che incontra il vivo apprezzamento e la sincera gratitudine dell’Associazione Slow Food. 

A detta degli organizzatori: “il Mercato della terra riprende in seno ad un momento dell’anno, il tempo in cui le tradizioni celebrano il Carnevale, una delle feste popolari più antiche. Il Carnevale, fra l’altro, si lega al sentire cattolico e cristiano; la parola "carnevale" deriva dal latino “carnem levare” ovvero "eliminare la carne", insomma astenersi dal mangiarla subito dopo il banchetto dell'ultimo giorno di carnevale (il martedì grasso) antecedente l’altro momento dell’anno, la Quaresima, in cui si dovrà osservarne l’astinenza.

Ed è proprio per prepararsi alle feste di carnevale che invitiamo tutti a partecipare e ad unirsi al messaggio del Mercato Slow Food e soprattutto a utilizzare e gustare i prodotti locali, buoni, puliti e giusti, come soltanto i piccoli produttori locali possono offrire. 

Ogni terzo sabato del mese, dunque, i produttori locali vi aspetteranno nel cortile interno della Parrocchia di Serra Venerdì.

Trattasi di una importante esperienza non solo in relazione a questo momento dell’anno, è qualcosa di più, è qualcosa che diviene sempre più proficuamente com’è per l’appunto la costituzione della Comunità del Mercato della Terra di Matera che, a sua volta, sta dando vita a uno degli 88 mercati della terra che si tengono nel mondo di cui 47 in Italia e, orgoglio della nostra città, quello di Matera è l’unico in Regione Basilicata.

E’ la rete internazionale di mercati della terra che operano in accordo con i principi di Slow Food; i protagonisti sono i piccoli produttori e gli artigiani del cibo. Coloro che vendono ciò che producono, lo trasformano e ne raccontano, di persona, la qualità dei loro prodotti, quindi la garantiscono. 

Sui banchi del Mercato della Terra si troverà solo cibo buono, pulito e giusto; prodotti locali, freschi e stagionali perciò rispettosi dell’ambiente e del lavoro dei produttori; prodotti proposti a prezzi equi sia per chi compra che per chi vende.

E’ importante sapere che i Mercati della Terra non sono solo luoghi dove acquistare prodotti di alta qualità, sono anche spazi per costruire comunità, creare scambio e fare educazione.

In ragione di ciò, il mercato della terra di Matera ha in serbo innumerevoli iniziative rivolte a tutti quanti vorranno fare la speciale esperienza: sarà loro raccontato come lavorano i nostri contadini e gli artigiani, come si assaggia un buon olio, come si fa il miele, come produrre la birra agricola e la nuova birra di pane, quali e perché gli antichi semi.