Studio Preparatorio
Elogio della Follia si propone di essere il seguito teatrale dellomonimo saggio scritto dal teologo, filosofo e umanista olandese nel 1509. considerato uno dei lavori letterari più influenti della civiltà occidentale e uno fra i principali esponenti dellUmanesimo Cristiano destinato a circolare nelle corti di tutta Europa durante tutto il secolo a venire. Nella più famosa delle opere di William Shakespeare -Amleto- ambientata negli stessi anni delluscita dellopera, sembrano esserci molte tracce dellinfluenza umanistica del filosofo fiammingo. Il principe Amleto finge dimpazzire per poter vendicare la morte di suo padre e -in una delle scene più note simula la sua pazzia di fronte al consigliere del Re, Polonio, anche padre di Ofelia. Celebre è la frase che ripete allincredulo uomo della corte mentre legge ad alta voce le pagine di un libro: Parole Parole Parole Lo scrittore e giallista nostrano Andrea Camilleri, noto per interrogarsi spesso sulle opere letterarie come un moderno detective, si chiede quale sia il libro che Amleto legge con tanto interesse. Tutti gli indizi ci portano a dire che il testo potrebbe essere proprio Stultiti Laus di Erasmo da Rotterdam. Questo aneddoto, che si basa su una semplice supposizione deduttiva, stimola la curiosità e la fantasia del regista Tiziano Panici e dellautore Aleksandros Memetaj per questa originale nuova opera: le prime pagine del testo sono ispirate al dramma shakesperiano e innescano un gioco meta-teatrale e ipertestuale che caratterizza lintero spettacolo. La drammaturgia si allinea al saggio di Erasmo e allo stesso tempo la tradisce di continuo e non potrebbe essere altrimenti. Da quando il divertissement di Erasmo denunciava lalienazione che il concetto di Dio aveva causato nelluomo sono intercorsi 5 secoli di demistificazione e di sviluppo, tradotti nell Umanesimo, nel Rinascimento, nella Rivoluzione Scientifica Copernicana e nella Rivoluzione Industriale.Oggi il nostro presente è alienazione, è paura, è ipnosi di massa, è Egretos Hypnos ovvero sonno profondo. La Dea Follia sceglie quindi di tornare sulla terra, nel tentativo di ridestare nelluomo la saggezza sopita, protagonista assoluta di questo encomio. Solo lei può infatti tessere le lodi di sè stessa. La Follia inizia così a dimostrare logicamente limportanza che il suo ruolo riveste nella vita dei mortali e nella società, soprattutto quella contemporanea. A rispondere e a subire gli attacchi sferzanti delle sue parole sono i politici, i tecnocrati e i finanzieri, gli opinionisti e tutti i moderni cortigiani. Al centro cè sempre lUomo. Quello stesso Amleto che ancora oggi si interroga sulla condizione dellessere ma che ha perduto la libertà di pensare.. di scegliere...di amare
ELOGIO DELLA FOLLIA _ Vol.1 _ haìresis
1
teatro
Quando
Dom 15 Ottobre 2017
dalle h 17.00 alle h 18.00
Costo e Target
Gratuito